COD. 316 - Le tecnologie di indagini conoscitive - 15 ott

CFP : 4

Modalità di fruizione

In presenza

33
posti disponibili

Prezzo per iscritti: GRATUITO

Prezzo per esterni: 5,00 €

Orario Inizio: 15-10-2025
Ora: 14:25
Durata: 4.20 Ore
Luogo Sede Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma, Piazza della Repubblica 59, 00185, Roma, RM
Abstract

Prima di effettuare qualsiasi intervento di realizzazione o di sostituzione di infrastrutture sotterranee con tecnologie NO DIG è importante conoscere la posizione di quelle già esistenti, altrimenti si potrebbe incorrere in costi aggiuntivi dovuti a danneggiamenti di sottoservizi, cambi di progetto in corso d’opera, con conseguenti maggiori tempi di cantierizzazione e disagi alla collettività.

 

La mancanza della conoscenza del sottosuolo ha ripercussioni importanti anche sulla sicurezza dei cantieri e per gli infortuni sul lavoro.

Una mappatura puntuale, inoltre permette di effettuare la migliore progettazione in termini di scelta dei tracciati di posa e della tecnologia NO DIG più adatta, evitando così dispendiose varianti in fase di lavorazione.

 

Vista l’importanza di avere una conoscenza puntuale dei sottoservizi presenti nella zona di intervento, il Seminario su “le tecnologie di indagini conoscitive” ha lo scopo di illustrare, nella prima parte, una serie di tecnologie, che permettono di eseguire, in maniera veloce e non distruttiva, una fotografia accurata del sottosuolo.

 

Altrettanto importante, prima di effettuare qualsiasi intervento di risanamento sulle infrastrutture delle reti dei servizi presenti nel sottosuolo, è lo svolgimento di un’analisi puntuale dello stato delle condotte che fornisca dati attendibili sulla base dei quali scegliere la tecnologia più appropriata. Per tale motivo nella seconda parte del seminario saranno passati in rassegna i più diffusi sistemi di ispezione utili a questo scopo.

Programma

Ore 14.25 – 14.30

Saluti iniziali

Ing. Massimo Cerri

Presidente Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma

 

Ore 14.30 – 15.15 

Presentazione della norma UNI 11990-1 «Tecnologia di realizzazione delle infrastrutture interrate a basso impatto ambientale Parte 1 - Sistemi per la localizzazione e mappatura delle infrastrutture nel sottosuolo»

Dott. Geol. Nicola Berardi

Team Leader Commissione Tecnica Permanente IATT Indagini Conoscitive

 

Ore 15.15 – 16.00

Tecnologia Radar e Innovazione per l’Ingegneria: Soluzioni Avanzate per la Gestione Strategica del Sottosuolo e il Monitoraggio Intelligente del Territorio e delle Infrastrutture

Dott. Paolo Papeschi

Membro della Commissione Tecnica Permanente IATT Indagini Conoscitive

 

Ore 16.00 – 16.30

Esperienze Italiane di rilievi del sottosuolo con la tecnologia georadar 3D orientate anche alla Costituzione del Catasto Digitale delle Reti Interrate

Dott. Geol. Nicola Berardi

Team Leader Commissione Tecnica Permanente IATT Indagini Conoscitive

 

Ore 16.30 – 17.30

Il ruolo dei risultati delle indagini conoscitive nel successo delle tecnologie no-dig

Prof. Quintilio Napoleoni

Referente dell’Area Geotecnica e opere in sotterraneo dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma

 

Ore 17.30 – 18.30

  • Le Indagini conoscitive – Tecniche di Ispezione:
  • Sistemi di ispezione per la ricerca delle perdite
  • Sistemi di ispezione con telecamere (CCTV)
  • Sistemi di ispezione con drone

Dott. Michele Libraro

Membro della Commissione Tecnica Permanente IATT Indagini Conoscitive

 

Ore 18.30 – 18.45 Chiusura dei lavori

Giornate
Giorno Inizio Fine Sede in presenza Fruizione online Docenti
15-10-2025 14:25 18:45 Sede Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma
Condizioni generali L'attestato di partecipazione all’evento, che sarà conseguito previo controllo della partecipazione a tutta la durata dello stesso, potrà essere scaricato dagli Ingegneri dalla piattaforma www.mying.it nei giorni successivi allo svolgimento dell’evento medesimo e dovrà essere custodito dal discente ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’Aggiornamento delle Competenze Professionali. Per gli altri partecipanti l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e la Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma rilasceranno l’attestato di partecipazione.